MaskIconThon
Gianluca Paba
LA MATERIA DELL’INVISIBILE
L’esperienza artistica di Gianluca Paba, sotto il nome Maskiconthone, non segue vie convenzionali.
È un ascolto interiore continuo, un flusso di immagini e visioni che si traducono in forme, colori e simboli.
Ogni opera nasce dall’incontro tra il mondo interiore e il mondo percepito, tra l’inconscio e la realtà, tra il desiderio e la sua assenza.
L’arte non è solo espressione.
È un atto di conoscenza.
Una via per decifrare la realtà attraverso il simbolo, per esplorare la mente attraverso la materia.
La creazione non parte mai dalla tecnica, ma da un’urgenza invisibile:
trasformare i materiali grezzi dell’inconscio in una forma viva, in un ponte tra il non detto e il visibile.
Ogni quadro, ogni installazione, ogni segno è un frammento di coscienza.
Un tentativo poetico e visionario di colmare il vuoto tra ciò che siamo e ciò che possiamo diventare.
L’opera non si guarda: si attraversa.
È lo spettatore stesso a completarla, portando in essa i propri ricordi, i propri desideri, la propria fame di bellezza.
Così l’arte diventa specchio e portale, nutrimento simbolico e alchimia del quotidiano.
La mia arte è un codice. Un portale immaginale.
La mia arte è un codice. Un portale immaginale.
L’Arte come Visione L’arte non è decorazione. È manifestazione.
Per me, creare è un atto spirituale:
un linguaggio che precede le parole e sopravvive al tempo. Ho partecipato a circuiti d’arte internazionali esponendo le mie opere tra Londra, New York, Montecarlo e Milano ricevendo riconoscimenti e segnalazioni dalla critica. Ma il vero valore dell’arte non sta nel premio ricevuto.
Sta nell’impatto silenzioso che può generare in chi osserva.
Firmo le mie opere come Maskiconthone:
un’identità simbolica, un contenitore immaginale dove l’alchimia, la psicologia e il sacro si incontrano.
Ogni opera è una soglia. Un portale. Una chiamata a risvegliarsi.
Ogni opera non vuole essere capita, ma attraversata.
Non parla alla mente.
Parla all’anima.
Spazio MaskIconThone
Maskiconthone non è solo un nome.
È un altro volto.
Un laboratorio invisibile, dove il linguaggio si fa immagine e il silenzio si fa segno.
🎴 Per attraversare l’intera galleria visiva:
( clicca sul sigillo )
Le opere dell’autore sono presenti nei principali circuiti internazionali
d’arte contemporanea
tra cui GigArte, Artmajeur e Artprice.